Ciao a tutti, giovinetti e giovinette, cani e gatti, branzini e acciughe...E chi più ne ha più ne metta.
Parto col dire che parecchi di voi, compreso il buon Alessandro, alias Diotifulmini, sono rimasti sorpresi dalla durezza espressa dal sottoscritto nel post precedente.
E'stato, lo ammetto, scritto di istinto e di getto. Ma siccome sono ancora tra quelli che pensano che proprio le cose che vengono dette in un momento in cui non ce la facciamo a frenarci siano le più autentiche, non le rinnego. Anzi. Mi premeva però, prima di parlarvi della trasmissione di sabato, chiarire una cosa: non ce l'abbiamo assolutamente con nessuno. Tanto meno con Agnese con cui mi scuso per non aver ben specificato il significato delle mie parole, dato che indirettamente è stata tirata in ballo e che giustamente e simpaticamente ha replicato commentando il post in questione.
Volevo ribadire che la ringraziamo per la stima e per le parole di conforto da lei scritte sul forum in un momento di confusione totale come quello di sabato scorso.
Il monito, perchè questo era e non certo una minaccia, non era rivolto a lei. Era un allarme, un codice rosso, perchè come penso tutti quelli che conducono programmi in radiogas tengano al fatto che questo progetto vada avanti con entusiasmo e non si fermi per poco.
In ogni caso, pensiamo al futuro. Un virus inaspettato e soprattutto lunghissimo mi sta bloccando a casa. Spero di esserci sabato ma non prometto niente a nessuno ( voi mi direte chi cazzo se ne frega??? ) , ma il buon Fanchu sarà sicuramente al suo posto a fare, come sempre, la differenza. Non sono previsti ospiti, ma non escudiamo a priori un piccolo intervento di un nostro grande amico, colui che per mesi si è collegato da Londra e ci ha resi internazionali e internazionalisti, non nel senso di comunisti abbestia ma di "diffusi"oltre Prato, Firenze e province. Si, parlo proprio di lui, Nataledi26, che ormai è tornato ed è previsto in visita in redazione proprio mentre noi trasmetteremo. Chissà se un mago della Finanza come lui, ci spiegherà come mai la gente si da tanto da fare ma non ha una lira, o euro per farla moderna, in banca. Non che la cosa mi riguardi, non per il conto in banca che piange, ma per il fatto che faccio praticamente niente per rimpinguarlo.
Per quel che riguarda la musica posso dire che ci sarà Brasile, ci saranno pezzi che avreste sempre sognato come sottofondo ad un incontro con una persona che vi piaceva da impazzire ma a cui non avete mai avuto il coraggio di dirlo, e perchè no, anche pezzi un po'potenti, che vi scateneranno perchè da sabato, saranno solo 19 i giorni che ci separeranno dall'inizio dell'estate, equinozio , solstizio o caio chiamatelo come volete, perchè d'astronomia noi non ci abbiamo mai capito niente.
Vi consiglio intanto il disco della settimana e, per la prima volta, anche un film, dato che la mia condizione di "invirussato" mi ha permesso di infarcirmi di dvd. Il cd è sicuramente "YOU IN REVENGE"dei Built To Spill, di cui sabato abbiamo passato la traccia numero 3, Liar. Uscito nel 2006 è l'ultima opera di questo gruppo americano ai più sconosciuto ma che vale la pena di ascoltare per chi ama pezzi di un certo tipo di melodìa, romantico-malinconica. Il film che invece ho potuto vedere è stato "TU CHIAMAMI PETER", secondo me un assoluto capolavoro sottovalutatissimo dalla critica , pellicola biografica sulla vita di Peter Sellers ( La pantera Rosa, il Dottor Stranamore , Oltre il Giardino etc...) , grande attore inglese, complesso d'Edipo irrisolto, mimo e attore assolutamente fantastico. E'del 2005, l'attore protagonista che interpreta Sellers è Geoffrey Rush ( Shine ) , semplicemente sublime. In ogni caso tra qualche giorno troverete la recensione di questa pellicola sul superblog della radio, grazie al commissario Prugnacci.
Intanto vi saluto, perchè Dio è morto, Mao Ze dong pure ( menomale ), e anch'io non mi sento un granchè bene.
mercoledì 30 maggio 2007
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