

Saranno vecchi discorsi, parole di bagordi e semplici battaglie mentali di gente che si ritrova dopo 10 anni sempre lì, ad una festa medioevale, dove costumi ed alcol la fanno da padrona, dove birra e panini alla porchetta imprigionano alcuni amici che non si compiacciono del fatto di essere, nonostante la giovane età, abbastanza vecchi per la media giovanile che attraversa le vie di questo piccolo paese alle porte del Chianti.
Ognuno di noi, qua, lascia passare i suoi ricordi, chi con la ex fidanzata, chi magari con qualcuno che non ci può più essere, chi seppellisce le sue rimembranze di terrore cercando momenti di chi credeva di amare per la vita e che poi si son rivelati piccoli frammenti di vita persa in inutili Ti amo e Vivremo insieme per sempre.
Stasera in ogni sguardo nostro , in un passo dopo l'altro, in ogni bigliettino della fiera grazie al quale abbiamo vinto cravatte, camice, piante viola, e dopobarba imbarazzanti, ho visto qualcosa di passato che per ognuno significava tantissimo e va bene così... Ho visto il piccolo Big addentare senza alcuna pietà e rispetto una schiacciata al salame del Biomndo alias Nataledi26 perchè accecato dalla fame. Eh già, la sua schiacciata era con la Porchetta e al giorno d'oggi è difficile confondere questi insaccati. Ho cantanto per due ore di fila "Quando una lei va via" dei Pooh, melodìa e testo fatti a caso, ma in un angolo di malinconìa durato 120 minuti ci stava bene. Nataledi26 ha anche vinto un cappello di paglia da famiglia Cuore terrificante e l'ha indossato, il commissario Prugnacci fiutava come un can da penna il momento esatto per sputare la propria sentenza. Sarebbe stato tutto più facile se il piccolo Mirko ritornato improvvisamente Bignola, non avesse cominciato a chiedere un tagliere di salumi alle 1 di notte. Il periodo della riproduzione, si sa, porta stanchezza, nervosismo e anche una conseguente voracità. Chissà se quelle due zuppe lombarde ( fagioli e pane ) non l'abbiano costipato a tal punto da sentirsi in colpa con la propria coscienza, la quale, come un Grande Fratello, gli urlava:"Mirco, devi mangiare anche proteine!!!" E allora, con i nostri 200 premi della fiera, con un po'di acido acetilsalicilico ( aspirina ) nelle veci di vino rosso, ci siam permessi l'attraversamento dei colli fiorentini alle 2 di notte, quando tutti dal paese in festa tornavano a casa fieri di una serata in compagnia con accette di cartapesta, balestrine fastidiose che sparavano palline di carta.
Abbiamo cercato pubblicità radiofonica in una Simona qualsiasi, che vestita da precursore femminile del 1400 tentava di rendersi compiacente a dei ragazzi che sembrano fratelli in un mare di sangrìa e di birra. Non ci ascolteranno mai a Malmantile. E pensare che facendo due calcoli, se per 10 anni ci siamo stati di media due volte l'anno, beh, per venti volte abbiamo bevuto lo stesso vino (?), percorso le stesse strade e partecipato agli stessi giochi. Ci dovrebbero fare un monumento.
Astrasciconi, per le campagne, Montespertoli, Scandicci, Firenze, strade fantastiche per me che ero alla guida e per coloro che mi seguivano con Pino Donaggio e la sua ora di non vita senza la donna della vita. Il Fanchu su queste note era in estasi mistica, mandava messaggi ad una lei mentre dormiva, il Commissario beveva la birra degli altri, Nataledi26 con il Piccolo non aveva certo un partner di compagnia per le buie campagne..."Per la strada del Mostro...." Come il commissario ogni 200 metri mi ricordava. D'altra parte è sempre sull'indagine. Eravamo proprio un unica entità di birra , cazzate e buoni propositi umani; un anno fa percorrevo la stessa strada pensando le stesse cose ma non avevo nè radio nè blog. Ma si, gli voglio bene da almeno tre generazioni. Fred Bongusto mi ha ispirato, e per lui erano solo tre settimane....Da raccontare. Io, Fanchu, Nataledi26, il commissario Prugnacci, il piccolo Big e peccato per Morellìk che non ci ha potuto seguire ma col cuore è stato con noi. Siamo sempre noi, anni dopo, chili dopo, ma in fondo sempre noi. Mando un bacio a ciascuno di loro, perchè sappiano che nessuno di più importante può nascere dal bocciòlo dell'amicizia...Almeno per me. Sempre Astrasciconi, sempre tra noi.
A sabato prossimo, con altre recensioni, altre parole, forse di troppo, forse troppo poche!
2 commenti:
Questa persona è proprio un poeta, c'è poco da dire... un uomo come pochi ormai ne esistono, che riesce ancora a dire quello che pensa davvero, quello che sente.
E lo dice un amico di vecchia data, che lo conosce dai tempi dell'asilo, anche se per le mille casualità della vita ci sono stati periodi che non ci hanno visti insieme...
Insomma, fagotto, continua così, anche se i cavi vi si attorcigliano o se il vino a volte fa un po' schifo!
Ci saranno sempre serate come quella di sabato finchè ci saranno persone che ci credono...
Mi è dispiaciuto non esserci!
Ricordati : www.lapiccolomirco.com
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