Come avete sentito sabato scorso, per inventarci qualcosa di nuovo abbiamo deciso d'accordo con la redazione della radio, di trasmettere da alcune città europee. Non ve l'avevo annunciato la volta scorsa per non rovinarvi la sorpresa. Trasmettere con un mixer e un apprecchietto wireless da Granada, precisamente dalla nostra stanzetta crematoria vista la temperatura, è stata un'emozione incredibile, anche perchè con tutto l'amore per il campanile di San Niccolò, l'Alahambra è proprio un'altra cosa. Solo quella vista meravigliosa incorniciata da cipressi e olmi e la presenza della nostra amica , ragazza degli anni '80, ha potuto farci portare a termine la trasmissione.
Ringraziamo ancora la radio per questa avventura in giro per l'Europa; Ci siamo spostati verso il Portogallo, con un po'di fortuna venerdì mattina arriveremo a Oporto, nostra prossima metà. Perchè Oporto? Perchè Lisbona sarebbe stato scontato e perchè anche a Lisbona avremmo avuto l'aggancio giusto e di conseguenza un ospite. Invece io e Checco vogliamo rendervi partecipi della nostra super gita astrasciconi che più astrasciconi non si può. Si vocifera su calure da inchiesta anche ad Oporto, ma chi se ne frega. Ci armeremo di birre e coca cole gelate e in qualche modo faremo. Sabato, dalle 18,30, partirà Astrasciconi dal Portogallo...Ne andiamo fieri.
Non mancherà la recensione cinefila di Morellìk, non mancherà il calciomercato nell'angolo. Non mancherà la musica, nostra musa di sempre.
Un bacio, e seguiteci! Il mare in Italia non è poi così bello....
2 commenti:
Ecco, mi fate la puntata da Oporto (anzi, Porto, come dico io) e io non vi snto perchè sono allegramente a lavorare in Sardegna (e dopo in Russia, no, eh).
Però no, non va bene. Non mi si può guardare con sussiego la mia Lisboa e preferirgli Porto. No, non si può. La città nera è preferita a quella bianca...o tempora, o mores!!!
Se vu incontrate Rui Costa gli dite per favore che io gli voglio ancora un monte di bene?
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