

Non è facile spiegare come venga concepita la trasmissione ...astrasciconi! Diciamo che il tutto nasce da una grande amicizia tra me e Francesco, che condividiamo le nostre vite fin dall'asilo e che quindi troviamo la nostra integrazione così automaticamente da rendere facile qualsiasi colloquio, ogni sguardo, e l'intesa sui pezzi da mettere.
Forse è proprio per questo che non siamo in grado di fare una scaletta musicale nè di preparare dialoghi tranne qualche citazione poetica che a volte rende il programma un pizzico più interessante.
L'importante è il feeling. E'la complicità, la capacità di renderci a vicenda parte integrante l'uno dell'altro. Proprio come in un rapporto di coppia. In quell'ora e mezzo del sabato io e francesco siamo una coppia. Amici nella vita e un unicum inscindibile on air.
Perchè astrasciconi? Perchè concepiamo la vita come qualcosa da godere fino in fondo; sarà retorica, ma proprio per questo ogni qualvolta mandiamo un pezzo siamo contenti come bambini, proprio per questo passiamo da una canzone rock ad una italiana degli anni '60. La musica è musica, gli accordi sono 7 e c'è chi con queste note ha creato dei capolavori e chi delle tragedie. Noi cerchiamo di passare quelli che ci sembrano delle vere icone musicali, e trascuriamo volutamente quelli o quelle che secondo noi non devono rimanere come un suono o un motivetto da canticchiare solo perchè il ritornello funziona nonostante sia privo di significato.
Astrasciconi perchè improvvisiamo tutto, perchè ci mettiamo goliardìa ma anche amarezza, allegrìa ma anche malinconìa.
Proprio come due tipi che "ciondolano" di qua e di là ma senza mai farsi sfuggire i vari significati della vita, che bevono una birra che ti porta a sognare amori futuri, a ricordare quelli passati ma anche a pensare a quello che siamo e che saremo.
Finchè saremo ...astrasciconi, nel senso testè spiegato , saremo al sicuro. Il giorno che cambieremo il modo di concepire l'esistenza di un essere umano, molto probabilmente, faremo una scaletta, gli ospiti in trasmissione saranno piatti senza avere nulla da dire, e piano piano ci allontaneremo da quello che finora si è rivelata un'esperienza straordinaria: fare radio, e fare la radio che quando siamo in macchina , in vacanza , o in qualsiasi altra parte del mondo vorremmo noi stessi ascoltare.
In fede Enrico&Francesco...sempre astrasciconi
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