
Ciao ragazzacci/e. Vola di tutto a quest'ora della notte. Un bel geco è appena cascato dalla finestra del mio soppalco crollando sul pavimento. Molto bene! Volevo solo augurarvi buona festa dei lavoratori, anche se sappiamo benissimo che non fate una sega nella vita! Scherzo ovviamente. Divertitevi, andate al mare, abbronzatevi, copulate senza pietà al tramonto sulla spiaggia che poi sabato arriverà la resa dei conti , perchè arriveremo noi, astrasciconi, e vedremo in che stato vi sarete ridotti durante queste festività che sanno tanto di qualcosa in cui intellettualmente nessuno crede. Ma è giusto così. Sabato come sempre saremo in vostra compagnia dalle ore 18,30. Avremo, dopo un lungo esilio in un mondo diverso dal nostro, il prestigiatore, di cui avevamo perso le tracce sulla pista di Istanbul. Con un suo numero è riapparso e siamo praticamente certi della sua presenza. A proposito di stronzatine e di orologini. A fine mese uno squadrone affronterà un terribile torneo di calcetto. La Piccolo Mirco Football club composta da elementi di grande tecnica ma di scarsa capacità polmonare è pronta a scendere in campo. Ne riparleremo Sabato. Intanto andate in vacanza a fare figli sporcaccioni che non siete altro!
Il geco intanto sta studiando la stanza e sembra sul procinto di ingollare un merlo che starnazza vicino alla finestra. Vi farò sapere com'è andata a finire.
Ah , il Fanchu vi saluta, mi ha detto di dirvi che è meglio " non proferire proverbio" piuttosto che sparare minchiate. Seguite il suo consiglio e andrete senza dubbio in champions league senza dover passare dai preliminari. Un abbraccio.
Fanchu&Fagotto